Uno striptease per antipasto
peperoni cruschi ed erotismo |
A tavola come a letto, non bisogna avere paura di sporcarsi. Non si deve rinunciare a mangiare con le mani: bisogna imboccarsi con bocconcini piccoli, finger food, tortini tutti accompagnati da un tango di gestualità intense e ben cadenzate. Le mani: il ponte più corto tra il gustare e il piacere. Loro infiammano il corpo e l'anima dell'amato, cospargendolo di fragranze e aromi.
Saper cucinare, saper mangiare, saper amare: ecco il triangolo equilatero della perfezione!
E' necessario infarinarsi di innocenza, impanarsi nei sapori dell'altro, cospargersi di fluidi odorosi e lasciarsi cadere addosso la polvere della fantasia. Abbattere ogni muro e lasciarsi assediare. Ricordi "Harry ti presento Sally": un orgasmo di fronte a un sandwich in un locale affollato? Sì, bisogna essere spudorati per amare. Così come bisogna conservare quell'innocenza che nutre un desiderio sempre nuovo, proprio come i commensali al "Pranzo di Babette".
Assaporo la sensazione di leggera euforia mentre preparo questa pozione d'amore.
Ora la volontà è nuda. L'intima confessione è fatta. Solo il riflesso di un orgoglioso pudore. Conoscere quello che scorre al di sotto. Spinosi trasalimenti segnano le morbide curve. Cadono i veli dai proibiti sapori. Svestirsi delle segrete vertigini. Prenderci gusto. Sì, un gusto immorale.
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