Limoncella, Ghiaccio e Maggiatica: mele lucane in torta

mele autoctone della Basilicata, mela Limoncella, mela Ghiaccio, mela Maggiatica, ricetta torta con mele lucane senza olio né burro
torta con mele limoncella e mele ghiaccio
Quanti in Basilicata conoscono le mele originarie della propria terra? Non tanti, purtroppo, perché sono coltivazioni che si trovano solo negli orti o sul banco di qualche fruttivendolo che ha ricevuto gli innesti da generazioni di nonni, detentori della memoria di queste varietà da secoli. I tre "pomi d'oro" lucani, storicamente protagonisti di questa terra, sono la Limoncella, la Ghiaccio e la Maggiatica. Una torta di mele al cuore di Basilicata ha tutto un altro sapore...testalo!


mela Ghiaccio, mela Limoncella, mela Maggiatica, mele autoctone della Basilicata, ricetta torta con mele lucane senza olio né burro,
mele autoctone della Basilicata


Le antiche mele della Basilicata: Limoncella, Ghiaccio e Maggiatica

Non è stato semplice, visto il rimpiazzo culturale che dagli anni '50-60 è stato fatto a favore di varietà extraregionali o straniere che hanno causato l'erosione delle antiche varietà lucane, ma l'ALSIA di Basilicata è riuscita a ripristinare l’identità genetica e le schede pomologiche delle tre mele autoctone. Grazie a questi studi, oggi siamo in grado di conoscere, riconoscere e cercare tra i banchi ortofrutticoli di qualche cultore delle autenticità locali le tre regine a cui restituire il regno: la Limoncella, la Ghiaccio e la Maggiatica. 

mele autoctone della Basilicata, mela Limoncella, mela Ghiaccio, mela Maggiatica, ricetta torta con mele lucane senza olio né burro
mela Limoncella

La mela Limoncella, detta anche lamuncedda, rimuncedda o mela lamuni, ha un albero scarsamente vigoroso, mediamente sensibile alla ticchiolatura e resistente all'oidio. L’epoca della fioritura è intermedia. Gli impollinatori restano sconosciuti. Il frutto è piccolo, di peso medio tra 80 e 90 grammi; ha una forma molto variabile, da oblunga tronco-conico a strozzata e asimmetrica a trasversale, con un peduncolo medio-corto (0,6 mm) di sottile spessore e a inserzione irregolare; ha una buccia sottile ma resistente alla masticazione, dal colore uniforme che va da giallo a giallo-verde chiaro a maturazione. La polpa è bianca o crema, poco croccante, soda, mediamente succosa e dal sapore dolce. La produttività è buona (25-30 Kg.) ed è ritenuta interessante a fini produttivi sia per la scarsa vigoria vegetativa sia per la sua conservabilità (si conserva in cantina fino a gennaio). E’una mela biologica per antonomasia.

La mela Ghiaccio ha una forma molto variabile da appiattita a ellissoidale, molto asimmetrica con un peduncolo medio-grosso e corto; la sua buccia è sottile dal colore uniforme da verde a verde chiaro a maturazione. La sua polpa è bianco-verdastra, traslucida, croccante, molto compatta, mediamente succosa. Si raccoglie nella prima – seconda decade di ottobre. La mela ghiaccio è ritenuta interessante ai fini produttivi, per la elevata resistenza alla manipolazione e adatta alla lunga conservazione.

mela Ghiaccio, mela Limoncella, mela Maggiatica, mele autoctone della Basilicata, ricetta torta con mele lucane senza olio né burro,
mela Ghiaccio


La mela Maggiatica, localmente chiamata masciatica, ha una forma appiattita e leggermente asimmetrica e una buccia sottile dal colore uniforme giallo intenso a maturazione fisiologica. La polpa è gialla, traslucida, croccante, mediamente compatta, mediamente succosa a tessitura media, di qualità buona e dal sapore mediamente dolce e aromatica. Si raccoglie nella terza decade di giugno e, seppur scarsamente produttiva, è considerata interessante per la sua elevata precocità e rusticità.

Torta con mele limoncella e ghiaccio (senza burro né olio)

mele autoctone della Basilicata, mela Limoncella, mela Ghiaccio, mela Maggiatica, ricetta torta con mele lucane senza olio né burro
torta di mele limoncella e ghiaccio

Le mele lucane hanno dimensioni ridotte rispetto a quelle che si trovano nella grande dimensione, quindi per una torta di mele ci vorrà un po' più di pazienza nell'operazione di mondatura dei frutti, ma come sempre si dice "nella botte piccola c'è il vino buono", infatti restituiscono la fatica fatta con la loro "speciale" dolcezza all'interno della torta. In questo caso, una torta dal cuore lucano ma anche sano, perché priva dei grassi di olio o burro. Ecco la ricetta:

ingredienti per 4 persone:
500 g di mele limoncella
500 g di mele ghiaccio
200 g di farina di grano tenero
150 g di zucchero
3 uova
latte q. b. 
cannella
1 succo di limone
1 bustina di lievito
100 ml di latte

Sbuccia e affetta in modo più o meno sottile le mele. Ricoprile del succo di limone per non farle annerire e aggiungi una spolverata di cannella per il profumo. 

In una terrina sbatti le uova e lo zucchero fino a creare una crema uniforme, poi versaci lentamente, e continuando a mescolare energicamente, la farina e il lievito setacciati. Aggiungi del latte per ottenere la giusta consistenza dell'impasto.

Versa le mele nell'impasto, tenendo qualche fetta da parte da mettere sulla superficie della torta. Metti il tutto in forno preriscaldato a 180° per circa 45 minuti e, a torta fredda, spolverala di zucchero a velo... e poi, come fece Paride con le tre dee, "alla più buona"!

mele autoctone della Basilicata, mela Limoncella, mela Ghiaccio, mela Maggiatica, ricetta torta con mele lucane senza olio né burro
Torta di mele limoncella e ghiaccio

Commenti

Posta un commento

Post più popolari