Cheesecake senza colla di pesce ma con gel di semi di lino

cheesechecake senza colla di pesce/gelatina alimentare ma con semi di lino

Si può addensare il formaggio della cheesecake senza usare la colla di pesce o la gelatina alimentare? Sì, ci sono tante risorse di origine vegetale che le sostituiscono. Questa volta ho voluto provare il gel dei semi di lino come addensante e l'esperimento è riuscito alla perfezione. 

Cheesecake con gel di semi di lino come addensante

Usare la colla di pesce o gelatina, venduta come fogli, mi è risultato sempre un po' difficile nella preparazione di creme o dolci al cucchiaio. Il pensiero che la prima è ricavata da ossa e cartilagini, o comunque scarti della macellazione bovina e suina, mentre la seconda è una lavorazione del collagene ricavato da pelle e ossa animali mi disturba la bocca, lo stomaco e, soprattutto, l'anima. Così ho voluto sperimentare il gentile, inodore e insapore gel ricavato dai semi di lino che, non solo apporta ricchissimi nutrienti, te lo puoi fare in casa e non è lo scarto di alcuna vita ma una preziosa risorsa che la Terra mette a disposizione.

Ecco la ricetta:

Ingredienti:

500 g di biscotti
200 g di burro
850 g di formaggio tipo Philadelphia o mascarpone
250 g di ricotta
250 g di zucchero a velo
25 g di semi di lino + 5 cucchiai d'acqua
150 g di panna fresca liquida
60 g di amido di mais
600 g di marmellata

Preparazione:

  • trita finemente i biscotti e fai sciogliere il burro. Metti tutto in uno stampo a cerniera da 22 cm e amalgama bene fino a ottenere un composto liscio e omogeneo, che diventerà la base su cui spalmare lo strato di formaggio. Aiutati col dorso di un cucchiaio per livellare bene la superficie. Poi metti tutto in frigo e comincia a prepararti la crema di formaggio.
  • In un pentolino metti i semi di lino con l'acqua e porta a ebollizione su fuoco medio. Da quando comincia a bollire conta circa 3-5 minuti, finché non vedrai la schiuma trasformarsi in gel: cosa che puoi verificare immergendo un cucchiaio e lasciando colare il liquido nel pentolino stesso, ti accorgerai che l'acqua si è trasformata in un liquido vischioso. A questo punto spegni il fuoco e filtra il gel con un colino a maglie piuttosto larghe. I semi appena utilizzati possono impreziosire la tua insalata del giorno.
  • In una ciotola mescola il formaggio fresco con lo zucchero, mentre fai riscaldare la panna in una casseruola. Quando la panna è calda versaci dentro il gel ottenuto dai semi di lino e mescola bene. Dopo che si è raffreddato, aggiungi il miscuglio al composto di formaggio fresco. Amalgama bene il tutto e stendi la tua crema di formaggio sulla base di biscotti sbriciolati. Lascia in frigo per almeno 4 ore
  • Passato il tempo necessario, scalda la marmellata in un pentolino con un po' d'acqua e il succo di mezzo limone. Lasciala raffreddare e poi spalmala sulla superficie del dolce. 
  • Riponi tutto nuovamente in frigo e servila fredda e croccante dopo 12 ore.

semi di lino


Proprietà dei semi di lino

E' risaputo il pregio e la freschezze della fibra di lino, il Linum usitatissimum è coltivato da più di 6000 anni in Etiopia e in Egitto, mentre in Europa è stato introdotto in epoca preromana. Questa pianta è molto ricercata non solo per ricavarne stoffe ma anche per i suoi preziosi semi: ricchi di omega 3, con un elevato contenuto di fibre, ferro e fosforo. I semi di lino hanno proprietà antinfiammatorie ed emollienti, infatti sono molti i benefici arrecati alla pelle e alla cute. Non è un caso che il gel di semi di lino è utilizzato soprattutto per impacchi e cure dei capelli. Portando a 45 g i semi e riducendo a soli 3 cucchiai l'acqua, infatti, si ottiene uno speciale ricostituente e idratante per i capelli da spalmare prima dello shampoo, così come può sostituire gel e lacca dopo lo shampoo per la sua tenuta e plasticità sul capello.
I semi di lino possono essere consumati secchi e interi dopo un paio d'ore d'ammollo. Hanno un sapore neutro e non hanno odore, il che li rende particolarmente preziosi in cucina al posto delle uova ma anche per decorare la superficie del pane o impreziosire l'intera pagnotta, nell'impasto di torte e biscotti, nelle insalate, vellutate, zuppe e polpette... insomma un vero super food economico ed accessibile a tutti (100 g costano dai 50 centesimi a 1 euro), reperibile al supermercato, in erboristeria, nei negozi biologici e online.

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